Risarcimento danni
Ti aiutiamo a semplificare l’iter per ottenere il giusto risarcimento
Sei vittima di un caso di malasanità oppure hai subito un incidente stradale o un infortunio sul lavoro?
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Gli ambiti di intervento
Come lavoriamo per raggiungere l’obiettivo del risarcimento del danno in tempi brevi:
ANALISI DEL CASO E VALUTAZIONE PRELIMINARE MEDICO-LEGALE
La risoluzione di una pratica di risarcimento danni non può prescindere da accurate verifiche preliminari riguardanti i danni subiti e, nel caso di danni fisici, da una valutazione medico-legale delle condizioni cliniche del paziente, presenti e pregresse, al fine di valutare l’entità del sinistro e di conseguenza quantificare il corretto indennizzo. Ogni caso richiede e quindi prevede un’approfondita e personalizzata analisi del tipo di danno subito – materiale o biologico, temporaneo o permanente, al patrimonio o al reddito, morale o esistenziale – al fine di studiare e adottare la migliore strategia d’azione e analizzare e affrontare eventuali punti deboli e calcolare con precisione le possibilità di successo della richiesta di risarcimento.
TUTELA E ASSISTENZA LEGALE
Garantiamo assistenza legale in tutte le fasi del risarcimento. Un Team di consulenti si occuperà in primo luogo della valutazione del caso e delle possibilità di successo di un’azione mirata al risarcimento del danno subito. Appurata la fattibilità, spetterà ai nostri avvocati procedere con una prima fase, stragiudiziale con colloqui con la struttura sanitaria e/o la compagnia di assicurazione della controparte. Seguirà una perizia di parte e la pianificazione di una strategia mirata per i passi successivi. È possibile che si renda necessaria la diffida della controparte per la conseguente interruzione dei tempi di prescrizione.
ISTANZA DI MEDIAZIONE E PAGAMENTO DEL RISARCIMENTO
Superata senza ottenere i risultati sperati la fase stragiudiziale di mediazione, il nostro Team di avvocati procederà sulla strada di un’azione legale nei confronti della controparte ritenuta responsabile del danno. L’azione civile avrà l’obiettivo di ottenere un congruo risarcimento economico che sarà corrisposto alla parte lesa (o agli eredi, in caso di decesso) entro 60 giorni dall’accertamento della responsabilità. L’azione in sede giudiziale richiede il deposito da parte degli avvocati della vittima di un ricorso per accertamento tecnico preventivo (articolo 696 del Codice di Procedura Civile), cui segue il deposito della CTU. Ciò servirà a dimostrare la responsabilità della controparte e ad avviare un’ulteriore perizia che stabilisca l’effettivo rapporto causa-effetto tra l’errore denunciato e il danno subito.
Hai subito un danno grave da responsabilità sanitaria, malattia professionale o sinistro stradale?
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Sappiamo come valorizzare il danno che hai subito per la difesa dei tuoi diritti
Va comunque ricordato che esistono casi, soprattutto in ambito medico-ospedaliero, in cui i tempi di prescrizione sono molto dilatati, sino a 10 anni. Prima di desistere ritenendo che sia troppo tardi e assolutamente preferibile verificare, in quanto potrebbe evidenziarsi ancora margine per procedere con successo.
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